Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for the ‘foto’ Category

Read Full Post »

Read Full Post »

A Roma (Rome), sulla scia dei risultati nazionali, sembra profilarsi una clamorosa affermazione del candidato di centro-destra Gianni Alemanno. “Ora Roma volta pagina” ha sibilato il sindaco in pectore trapanando i timpani dei giornalisti con la sua inconfondibile voce nasale degna del doppiatore originale del Donald Duck della Disney.

Dai loro spaziosi loft, gli ambienti radical chic dell’entourage del candidato liberal Francesco Rutelli, grande sconfitto della battaglia per la capitale, non lasciano invece ancora trapelare reazioni. Fino a poche ore fa, il caucus dei democrats ostentava ancora fiducia ed ottimismo (in Obama we trust). Eppure nei giorni del ballottaggio non erano mancati alcuni infausti segni (signs) premonitori.

La proposta dei bracciali anti-stupro (no rape bracelets) – accolta trionfalmente dal signor Beghelli (Mr. Savelife Beghelli) – aveva infatti lasciato tiepide le donne romane, da sempre attente ai dettami della moda (fashion), moda che quest’anno vieta assolutamente questo accessorio. Rutelli aveva ripiegato proponendo il borsello antiscippo (no rape bag), accessorio unisex molto anni ’70 (so seventies). Ma – si sa – l’uomo in “ello” (the ‘Hollow’ man), cioè con borsello (bag), cappello (hat) e ombrello (umbrella) non è più un must da quando il jeans (denim) a vita bassa ha preso il posto dei pantaloni a zampa di elefante (elaphant-legged trousers).

Il colpo finale (the final knock down), però, è giunto quando ieri, di ritorno dal seggio elettorale, Rutelli ha voluto fermarsi a colloquio con alcuni cittadini (citizens). Volendo lasciare un ultimo segno di simpatia, il candidato del partito democratico (democratic party) si è avvicinato – come già aveva fatto Walter Veltroni (Uolter Ueltroni) – ad un bimbo particolarmente gracile per essere immortalato dai fotografi. Il bimbo, dotato di uno sguardo particolarmente intenso, gli ha sussurrato (whispered) alcune strane parole all’orecchio (ear). Erano in inglese, anzi in slang americano, idioma particolarmente caro al candidato (candidate) democratico.

Non è dato di sapere con precisione che cosa abbia sussurrato il bambino. Ma l’espressione di Rutelli nella foto – che riportiamo così come è stata diffusa dalle agenzie – è comunque emblematica.

De profundis clamavi ad te…

Read Full Post »

Read Full Post »

Read Full Post »

Read Full Post »

acidello.jpg

Read Full Post »

Queste due immagini differiscono solo
per alcuni piccoli particolari, sapreste indicare quali?
carlajackie.jpg

Read Full Post »

allam.jpg

Read Full Post »

cordata.jpg

Read Full Post »

monaco.jpg

Read Full Post »

gisele01.jpg
gisele02.jpg

Read Full Post »

Older Posts »